L’Agenzia delle entrate ha integrato con ulteriori codici ATECO le attività già individuate tra quelle maggiormente colpite dagli effetti economici dell’emergenza Coronavirus.
L’individuazione delle attività è necessaria ai fini di applicare la sospensione, a prescindere dal volume dei ricavi/compensi, fino al 30/4 dei versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria, e fino al 31 marzo dell’IVA.
L’Agenzia ribadisce nella risoluzione che l’elenco delle attività individuate ha valore indicativo e non esaustivo dei soggetti a cui sono applicabili le richiamate disposizioni agevolative.