Sono stati pubblicati all’interno delle Ordinanze del Commissario per la Ricostruzione Giovanni Legnini, i bandi del c.d. “Pacchetto imprese”. Queste le Ordinanze:
- Ord_n_25_del_30.06.2022_PNC_Sisma,
- Ord n 26 del 30.06.2022 PNC Sisma,
- Ord_n_29_del_30.06.2022_PNC_Sisma,
- Ord n 30 de 30.06.2022 PNC Sisma.
Saranno disponibili, dopo l’apertura degli sportelli per la presentazione delle domande, circa 700 milioni di euro tutti afferenti la macro misura B del Fondo Complementare sisma al PNRR (PNC sisma).
Con la macro misura B del PNC Sisma denominata “RILANCIO ECONOMICO SOCIALE”, si finanzierà il sistema delle imprese e gli investimenti economici e sociali.
La missione della Misura è volta a migliorare la capacità competitiva dei territori attraverso l’imprenditorialità della popolazione residente, il rafforzamento del tessuto sociale ed economico e lo stimolo all’innovazione produttiva.
Nello specifico le sub-misure sono così suddivise:
– B1. SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI = 378 milioni di euro
– B2. TURISMO, CULTURA, SPORT E INCLUSIONE = 180 milioni di euro
– B3. VALORIZZAZIONE AMBIENTALE = 50 milioni di euro
– B4. CENTRI DI RICERCA PER L’INNOVAZIONE = 82 milioni di euro (non a bando)
– A2.3/A2.4 ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI E COMUNITÀ ENERGETICHE = 66 milioni di euro
Bando B 1_1 – CONTRATTI DI SVILUPPO
FINALITA’ DELL’INTERVENTO: fornire il sostegno ad investimenti di natura industriale e di ricerca, anche nel settore agroalimentare e turistico, o di tutela ambientale, realizzati da imprese di qualsiasi dimensione, in collaborazione tra loro o con organismi di ricerca.
DOTAZIONE DEL BANDO: 80 milioni di euro
DIMENSIONE PROGETTUALE: Maggiore di 20 milioni di euro
BENEFICIARI: Imprese di qualsiasi dimensione (comprese imprese cooperative), anche in forma aggregata quali rete di impresa o società consortili.
INIZIATIVE FINANZIABILI:
- Programmi di sviluppo industriale e di trasformazione prodotti agricoli
- Programmi di R&S nei settori applicativi di specializzazione intelligente
- Programmi turistici
- Programmi tutela ambientale
SPESE AGEVOLABILI:
- Suolo aziendale e sue sistemazioni (max 10%)
- Opere murarie e assimilate (40%; 70% turistico)
- Infrastrutture specifiche aziendali
- Macchinari, impianti e attrezzature
- Programmi informatici, brevetti, licenze, ecc.
- Spese per consulenze (4% solo per PMI)
- Spese connesse ai progetti di R&S
- Spese generali

Bando B 1_2 – NEXT APPENNINO
FINALITA’ DELL’INTERVENTO: Realizzare programmi di sviluppo unitari composti da uno o più progetti d’investimento strettamente connessi tra loro, eventualmente associati a progetti di R&S.
DOTAZIONE DEL BANDO: 100 milioni di euro
DIMENSIONE PROGETTUALE
Sottomisura B1.2:
Sostenere gli investimenti di media dimensione a carattere produttivo di tipo industriale, turistico o trasformazione di prodotti agricoli e/o ambientale – Proposte progettuali da 1,5 a 20 milioni di euro
Sottomisura B3.3:
Sostenere gli investimenti finalizzati alla gestione delle macerie ed i materiali risultanti dall’attività di ricostruzione, a carattere produttivo, di tipo industriale e/o ambientale – Proposte progettuali da 1 a 3 milioni di euro
BENEFICIARI: Impresa singola o più imprese mediante lo strumento di rete di impresa
INIZIATIVE FINANZIABILI:
Investimenti di natura produttiva
- Realizzandone di nuove unità produttive
- Ampliamenti di unità produttive esistenti
- Riqualificazione di unità produttive esistenti mediante diversificazione
- Ristrutturazioni di unità produttive esistenti
Investimenti di natura ambientale
- Art 36 GBER Innalzare il livello di tutela ambientale
- Art 37 GBER Adeguamento anticipato a nuove norme dell’UE
- Art 38 GBER Ottenere una maggiore efficienza energetica
- Art 40 GBER Cogenerazione ad alto rendimento
- Art 41 GBER Produzione di energia da fonti rinnovabili,
- Art 45 GBER Risanamento di siti contaminati
- Art 47 GBER Riciclaggio e il riutilizzo dei rifiuti
R&S (art 25 GBER) con spese minime ammissibili pari a 500 000 se:
- B 1.2 Investimenti produttivi/ambientali maggiori di 4 milioni
- B 3.3 Investimenti produttivi/ambientali maggiori di 1 milione
SPESE AGEVOLABILI:
Investimenti produttivi
- Suolo aziendale (max 10%)
- Opere murarie e assimilate (40%, 70% turistico)
- Macchinari, impianti e attrezzature
- Programmi informatici, brevetti, licenze
- Spese per consulenze (5% solo per PMI)
- Spese su progetti di R&S (ove possibile)
Tutela Ambientale
Costi degli investimenti supplementari finalizzati alle attività di tutela ambientale sulla base di quanto previsto dagli art 36 37 38 40 41 45 47 del GBER.
R&S
- Personale
- Strumenti e attrezzature
- Ricerca contrattuale
- Spese generali
- Materiali di consumo

Bando B 1_3 a – INTERVENTI PER LA NASCITA, LO SVILUPPO E IL CONSOLIDAMENTO DI INIZIATIVE MICRO IMPRENDITORIALI E PER L’ATTRAZIONE E IL RIENTRO DI IMPRENDITORI – Qui la scheda del bando
TIPO DI INTERVENTI:
- AVVIO (start up/costituite da non oltre 12 mesi) – 40% del fondo – Progetti da 40.000 a 250.000 euro
- SVILUPPO (ampliamento, ammodernamento, integrazione attività produttive e reshoring) – 60% del fondo – Progetti da 40.000 a 400.000 euro
TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: 18 mesi
DOTAZIONE DEL BANDO: 100 milioni di euro
SPESE AGEVOLABILI:
a) Opere murarie e assimilate (max 50% del programma di spesa)
b) Macchinari, impianti, attrezzature e strumenti nuovi di fabbrica
c) Programmi informatici e servizi per le nuove tecnologie
d) Brevetti, licenze, know how software, marchi, progettazione e sviluppo del visual/digital brand ecc ed altre immobilizzazioni immateriali (max 40% del programma di spesa)
e) Consulenze specialistiche e spese di costituzione
f) Altre spese immateriali
REGIME DI AIUTO:
Disposizioni del Regolamento GBER, del Regolamento de minimis del Quadro temporaneo e del Quadro temporaneo Ucraina.
Contributo in conto impianti importo (Area Carta aiuti a finalità regionale 107.3.c) massimo fino a
– Linea Avvio 80% del programma di investimento
– Linea Sviluppo 50% del programma di investimento
Maggiorazioni dell’intensità di aiuto per
– Linea Avvio disoccupati di lunga durata, donne inattive, soggetti residenti in territori diversi che spostano la residenza
– Linea Sviluppo operanti nel cratere, fatturato 2021 almeno pari al 50% del 2019
PROCEDIMENTO:
Linea Avvio A graduatoria
Linea Sviluppo A sportello per le Imprese danneggiate dal sisma, a graduatoria per le restanti.
Bando B 1_3 b – INTERVENTI PER L’INNOVAZIONE DIFFUSA – “CENTRO PER L’INNOVAZIONE” – Qui la scheda del bando
FINALITA’ DELL’INTERVENTO:
L’intervento agevolativo in esame intende sostenere programmi innovativi di sviluppo aziendale incentivando il sistema produttivo ( delle aree dei Comuni dei crateri sismici del Centro Italia 2009 e 2016. A tal fine, la misura di aiuto viene articolata nelle seguenti 2 fasi:
- centro l’Innovazione Fase 1 Voucher Innovazione diffusa – 8 milioni
- centro l’Innovazione Fase 2 Sostegno ai progetti di innovazione – 50 milioni
DOTAZIONE DEL BANDO: 58 milioni di euro
FASE 1
Intervento diretto all’acquisto di servizi di consulenza specialistica finalizzati all’individuazione di percorsi di innovazione di prodotto, di processo o si organizzazione delle PMI
Agevolazioni – 80% delle spese ammissibili:
a) 30.000 euro per le microimprese
b) 40.000 euro per le piccole imprese
c) 50.000 per le medie imprese
FASE 2
Intervento per il rafforzamento e il rilancio della competitività delle PMI mediante la concessione di un contributo per la realizzazione dei progetti di innovazione
Progetti da min 250.000 max 2.500.000
Durata max 18 mesi
Spese ammissibili:
- Spese di personale
- Strumenti e attrezzature
- Ricerca contrattuale, le competenze e i brevetti
- Servizi di consulenza e sostegno all’innovazione
- Spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto 25% per le micro, 20% per le piccole e 15% per le medie imprese)
Sostegno:
Il contributo è concesso a copertura del 50 delle spese ammissibili Gli aiuti previsto nelle due fasi sono concessi nel rispetto del Regolamento UE n 651 2014 della Commissione Europea del 17 giugno 2014 e s m i In particolare, secondo quanto stabilito e nei limiti delle disposizioni contenute art 28 “Aiuti all’innovazione a favore delle PMI” e nell’art 29 “Aiuti per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione” Gli aiuti per l’acquisizione di immobilizzazioni materiali e immateriali sono concessi nei limiti delle intensità di aiuto previste dalla Carta degli aiuti regionale 2022 27 (art 14 GBER), in de minimis o Quadro temporaneo Ucraina.
PROCEDIMENTO:
Fase 1 A graduatoria
Fase 2 A sportello per le Imprese danneggiate dal sisma, a graduatoria per le restanti.
Bando B 1_3 c – INTERVENTI PER L’AVVIO, IL RILANCIO E IL CONSOLIDAMENTO DI ATTIVITA’ ECONOMICHE E PER IL RIENTRO DI QUELLE TEMPORANEAMENTE DELOCALIZZATE – Qui la scheda del bando
FINALITA’ DELL’INTERVENTO:
L’intervento agevolativo in esame intende sostenere nelle aree dei Comuni dei crateri sismici del Centro Italia 2009 e 2016 l’avvio, il riavvio e il consolidamento di attività economiche e per il rientro di quelle temporaneamente delocalizzate attraverso la creazione di micro e PMI o il rafforzamento di quelle esistenti
INTERVENTI AGEVOLABILI:
Investimenti realizzati nei Comuni del Cratere, con programmi di spesa finalizzati:
- Nuove iniziative imprenditoriali o allo sviluppo di società micro e piccole esistenti costituite da non più di 60 mesi (importo min 400.000 max 1.5000.000) a graduatoria
- Programmi di investimento volti al consolidamento di società costituite da oltre 60 mesi (importo min 400.000 max 2.5000.000) a sportello quelle danneggiate dal sisma, a graduatoria le restanti
TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: 24 mesi
DOTAZIONE FINANZIARIA: 40.000.000 euro; il 40% delle risorse riservate a realtà con sede nelle aree del cratere prima del 31/12/2015
SPESE AMMISSIBILI:
- Opere murarie (max 50% dell’investimento ammesso)
- Macchinari, impianti ed attrezzature
- Programmi informatici, servizi per le tecnologie dell’informazione e comunicazione
- Brevetti, Licenze e Marchi
- Consulenze specialistiche fino al 15% investimento massimale
SOSTEGNO:
- Nuove iniziative: Mix Mutuo a tasso zero e contributo a fondo perduto fino al 80% di copertura della spesa ammessa (fondo perduto max 50% spesa ammissibile) (art. 22- GBER)
- Consolidamento: Mix mutuo a tasso zero e contributo fondo perduto fino al max 80% di copertura della spesa ammessa (fondo perduto per le zone 107.3.C carta degli aiuti)
– Max 45% per le micro e piccole imprese
– Max 35% per le medie imprese
Maggiore agevolazioni (mix mutuo e contributo fino al 90% fermo restando come sopra indicato il fondo perduto) per:
- Imprese aventi sede nei comuni maggiormente colpiti dal sisma (zona A PRG)
- Imprese composte in maggioranza da giovani tra 18 35 anni e/o donne
- Soggetti proponenti che avevano sede legale ed operativa nelle aree del cratere alla data del 18/01/2017
Bando B 2_1 – INTERVENTI PER LO SVILUPPO DELLE IMPRESE CULTURALI, CREATIVE, TURISTICHE, SPORTIVE, ANCHE DEL TERZO SETTORE, ATTRAVERSO FORME DI SOSTEGNO A PROGETTI DI INVESTIMENTO E A PROGETTI COLLABORATIVI DI INNOVAZIONE E DI SVILUPPO DI ATTRATTORI TURISTICI – Qui la scheda del bando
INTERVENTI AGEVOLABILI
Investimenti realizzati nei Comuni del Cratere, con programmi di spesa finalizzati:
- Piccole imprese in fase di avvio o allo sviluppo di società esistenti e costituite da non più di 60 mesi (importo min 200.000 max 800.000 euro) a graduatoria
- Programmi di investimento volti al consolidamento e allo sviluppo di PMI (importo min 300.000 max 1.500.000 euro) a sportello quelle danneggiate dal sisma, a graduatoria le restanti
DOTAZIONE FINANZIARIA: 60.000.000 euro
SETTORI:
- Settori culturali e creativi
- Settore turistico nuova ricettività, agriturismi (esclusivamente per il miglioramento e l’adeguamento della ricettività e accoglienza turistica dimostrando di aver già presentato domanda all’EROA), adeguamento e valorizzazione strutture ricettive esistenti
- Settore sportivo per la realizzazione di impianti
- Attività di servizio connesse alla valorizzazione turistico ambientale del territorio
- Servizi e attività complementari e/o integrati con le iniziative finanziabili nell’ambito della B 2.2 del PNC sisma
SOSTEGNO
- Nuove iniziative: per le aree ricadenti nelle zone di cui all’art 107.3.c agevolazioni concesse nei limiti massimi dell’art. 22 GBER, nella forma del fondo perduto fino all’80%. Per gli agriturismi fino ad un massimo di € 400.000 tramite QT Ucraina.
- Programmi di investimento per le aree ricadenti nelle zone di cui all’art 107.3.c agevolazioni regime previsto nella sezione 3 13 del Quadro temporaneo Covid (per agevolazioni deliberate entro il 31/12/2022):
- Piccole imprese contributo massimo 50%
- Medie imprese contributo massimo 40%
In alternativa per tutte le aree sezione 2 1 quadro Temporaneo Ucraina fino a 400.000 euro con intensità non superiore all’80% Art 53 GBER per la cultura e la conservazione del patrimonio culturale e Art 55 GBER per le infrastrutture sportive.
SPESE AMMISSIBILI
- Opere murarie e assimilate (max 60%), acquisto terreni e immobili (max 10%)
- Immobilizzazioni materiali e immateriali ammortizzabili
- Arredi e attrezzature
- Programmi informatici, servizi per l’ICT, contenuti digitali
- Brevetti, Licenze e Marchi
- Consulenze tecniche connesse alla realizzazione dell’investimento (max 10%)
Bando B 2_2 – CONTRIBUTI DESTINATI A SOGGETTI PUBBLICI PER INIZIATIVE DI PARTENARIATO SPECIALE PUBBLICO PRIVATO PER LA VALORIZZAZION EDEL PATRIMONIO STORICO CULTURALE, AMBIENTALE E DI CULTURA SOCIALE
INTERVENTI AGEVOLABILI:
L’intervento è finalizzato a promuovere la valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale, dei territori dei crateri 2009 e 2016 nell’ambito di azioni in cui siano gli enti locali a sviluppare, mediante forme speciali di partenariato con il mondo delle imprese e della società civile, iniziative che promuovano gli asset materiali e immateriali del territorio
DOTAZIONE FINANZIARIA: 80.000.000 euro
Progettazioni da 200.000 a 2.500.000, estendibile a 3.500.000 se comprende la riqualificazione di un immobile di valore storico culturale ovvero il riutilizzo di edifici scolastici siti nei centri storici.
BENEFICIARI: Comuni, aggregazioni di enti locali ed altri soggetti pubblici.
INIZIATIVE FINANZIABILI:
Gli interventi sono funzionali alle iniziative e devono essere strettamente connessi fra loro, secondo l’obiettivo della valorizzazione del patrimonio storico culturale e ambientale del territorio.
Esempi di interventi finanziabili:
- Sistemi informativi, piattaforme, ecosistemi digitali, etc per la valorizzazione del patrimonio turistico culturale, paesaggistico, delle produzioni locali e per l’innovazione dell’offerta turistica.
- Interventi materiali e immateriali per la creazione, la fruizione e la gestione di itinerari e percorsi, compreso predisposizione di analisi, inventari, studi, ricerche, se strettamente collegati all’iniziativa e/o in quanto in stretta relazione con l’attuazione della stessa.
- Piccoli interventi di riqualificazione di immobili pubblici o culturali, riuso adattivo e adeguamento funzionale, strutturale e impiantistico (entro il limite del 60 del valore complessivo del progetto).
- Acquisizione e installazione di arredi, attrezzature, fisse e mobili e dotazioni tecnologiche, anche di tipo innovativo, creazione di sistemi informativi e di fruizione digitale, anche distribuiti, per la gestione e la fruizione.
- Interventi per la digitalizzazione e fruizione del patrimonio storico culturale, compreso predisposizione di analisi, inventari, studi, ricerche, ecc.
- Interventi legati al trasporto “leggero” ed “a chiamata” per raggiungere i siti turistici/ambientali (es Uber dei paesi).
- Attività di informazione promozione e comunicazione del patrimonio culturale territoriale.
- Attività di stakeholder engagement e coinvolgimento del territorio.
Bando B 2_3 – INTERVENTI PER L’INCLUSIONE E L’INNOVAZIONE SOCIALE ED IL RILANCIO ABITATIVO, RIVOLTI AD IMPRESE SOCIALI, TERZO SETTORE E COOPERATIVE DI COMUNITA’
FINALITA’ DELL’INTERVENTO:
L’intervento è finalizzato a sostenere la nascita, il consolidamento e la crescita di imprese operanti per il perseguimento di finalità sociale e di interesse In particolare avente l’obiettivo di rilanciare sul piano socio economico i territori
DOTAZIONE FINANZIARIA: 40.000.000 euro a graduatoria
BENEFICIARI:
- Soggetti del terzo settore e relative aggregazioni, reti di impresa, cooperative di comunità
- Enti del Terzo Settore
- Le start up innovative a vocazione sociale costituite anche in forma cooperativa
- ONLUS
- Agenzie per il lavoro e enti formativi
- Imprese sociali che svolgono attività agricole finalizzate all’inclusione sociale (es fattorie sociali)
- Enti religiosi civilmente riconosciuti
- Enti iscritti all’Albo del servizio civile universale.
INIZIATIVE FINANZIABILI:
Realtà in fase di avviamento (min 100.000 max 500.000) Durata 24 mesi – Art 22 GBER (contributo fondo perduto max 80%) o altre combinazioni.
Attività di consolidamento e sviluppo (min 100.000 max 2.000.000) Durata 30 mesi – Per le aree 107.3.c – 3.13 del Quadro temporaneo covid (fondo perduto Piccole max 50% Medie max 40%) o art 53 GBER per aiuti alla cultura e art 55 GBER per infrastrutture sportive.
INTERVENTI
- Offerta di servizi alla comunità ed alla persona , in particolare i servizi di prossimità per l’infanzia, le persone con fragilità e gli anziani
- Attivazione di servizi per l’orientamento, l’occupabilità e l’inserimento lavorativo di donne e giovani, Neet, delle persone fragili e dei disoccupati
- Offerta di servizi di manutenzione, salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente , del territorio e dei beni storico culturali
- Recupero e valorizzazione civica e socio imprenditoriale di beni pubblici e/o di strutture/spazi dismessi
- Creazione di spazi per lo smart/coworking di beni pubblici e/o di strutture spazi dismesse;
- Recupero e valorizzazione civica e socio imprenditoriale di beni pubblici e/o dismessi tramite la gestione condivisa del bene
- Avvio/consolidamento di attività manifatturiere “social impact”, in particolare quelle in grado di inserire al lavoro persone svantaggiate, i disabili e le fasce deboli della popolazione.
SPESE AMMISSIBILI
- Suolo aziendale e sue sistemazioni nei limiti del 10% dell’investimento
- Fabbricati, opere edili/murarie, comprese le ristrutturazioni (max 50% dell’investimento)
- Impianti, macchinari e attrezzature, inclusi gli arredi ed i mezzi di trasporto strettamente funzionali all’attività proposta
- Programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’organizzazione beneficiaria delle agevolazioni
- Brevetti, licenze e marchi
- Formazione specialistica dei soci e degli addetti dell’organizzazione beneficiaria dell’aiuto, purché funzionale alla realizzazione del progetto
- L’ottenimento di certificazioni ambientali o di qualità
- Consulenze specialistiche connesse alla realizzazione dell’investimento
- Oneri per le concessioni edilizie e i collaudi di legge.
PROCEDIMENTO: A graduatoria
Premialità per:
- proposte progettuali aventi una chiara connotazione social impact (incremento occupazionale di lavoratori svantaggiati inclusione sociale di persone vulnerabili salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente, del territorio e dei beni storico culturali conseguimento di ogni altro beneficio derivante da attività di interesse pubblico o di
utilità sociale in grado di colmare specifici fabbisogni di comunità o territorio) - proposte progettuali presentate da soggetti aventi sede nei Comuni maggiormente colpiti dal terremoto 2016 e/o nei centri storici degli altri Comuni (Zone A PRG) e/o nei comuni con meno di 1000 abitanti (ISTAT 2021
- iniziative che prevedono il coinvolgimento, tra i soci/gli associati, di disoccupati di lunga durata e/o donne inattive
- proposte progettuali presentate da consorzi e reti di associazioni e/o imprese sociali o partenariati sociali
- Soggetti che avviano un Partenariato Pubblico Privato (PPP) che abbiano un collegamento funzionale alla strategia di sviluppo dei progetti di PPP speciale di cui alla sottomisura B 2.2.
Bando B 3_1 – COSTITUZIONE DI FORME ASSOCIATIVE O CONSORTILI DI GESTIONE DELLE AREE AGRO SILVO PASTORALI
FINALITA’ DELL’INTERVENTO
L’intervento è finalizzato a promuovere una razionale e produttiva gestione delle aree agro silvo pastorali dei due crateri per contrastare il frazionamento delle proprietà incrementare la pianificazione e la gestione attiva del territorio avviando progettualità pluriennali di gestione valorizzare le vocazioni produttive, ambientali e sociali locali promuovere la creazione di nuove strutture aggregative per la gestione delle proprietà agro silvo pastorali ( private e
collettive).
DOTAZIONE FINANZIARIA: 3.000.000 euro
Importo tra 100.000 e 200.000 per singolo intervento e 500.000 per ogni domanda
BENEFICIARI:
- Forme aggregative costituite (o costituende) da soggetti pubblici, privati o collettivi, proprietari o gestori di superfici agro silvo pastorali comprese le loro associazioni e organizzazioni di categoria/settore
- Le aggregazioni costituite o costituende devono rappresentare una superficie minima agricola/boschiva, pascoliva, anche territorialmente non contigua, di almeno 30 ettari
- Le forme aggregative costituende dovranno presentare, entro 60 giorni dalla comunicazione di ammissibilità della domanda di agevolazione, l’evidenza dell’avvenuta costituzione.
INTERVENTI AGEVOLABILI
- Programmi volti alla realizzazione dei seguenti interventi:
Animazione territoriale per la promozione della gestione sostenibile e la valorizzazione delle risorse agro silvo pastorali di proprietà privata, pubblica e collettiva anche in coerenza con le vocazioni produttive, ambientali e sociali locali - Costituzione e prima gestione di forme aggregative tra proprietari o gestori di proprietà agro silvo pastorali, pubbliche, private e collettive, singoli o associati, finalizzate alla gestione attiva e sostenibile del patrimonio fondiario e lo sviluppo di filiere produttive ad esso legate
- Redazione, aggiornamento, adeguamento di piani di gestione delle superfici agro silvo pastorali finalizzati alla tutela e/o alla valorizzazione del patrimonio fondiario e/o all’utilizzo dello stesso mediante lo sviluppo di filiere produttive al medesimo legate.
FORME ED INTENSITA’ DELLE AGEVOLAZIONI
È prevista una copertura fino al 100% sotto forma di contributo diretto alla spesa. Gli aiuti potranno essere cumulati con altri aiuti di Stato riguardanti costi ammissibili individuabili diversi.
Bando B 3_2 – REALIZZAZIONE DI PIATTAFORME DI TRASFORMAZIONE TECNOLOGICA
FINALITA’ DELL’INTERVENTO
L’intervento è finalizzato a sostenere le forme associative o consortili, aventi natura d’impresa, in grado di connettere e implementare le potenzialità produttive e commerciali dei soggetti pubblici, collettivi e privati aderenti alle suddette aggregazioni, al fine di promuovere concretamente un utilizzo più razionale, efficace e sostenibile delle
risorse naturali delle aree gestite attraverso sistemi modulari di trasformazione e commercializzazione dei prodotti della selvicoltura, dell’allevamento e dell’agricoltura.
Nello specifico, gli obiettivi di cui alla presente linea di intervento saranno perseguiti attraverso la concessione, alle forme associative o consortili beneficiarie della presente misura, di agevolazioni finalizzate alla realizzazione di investimenti, materiali ed immateriali, in grado di attivare/consolidare processi di trasformazione e commercializzazione dei prodotti della selvicoltura, dell’allevamento e dell’agricoltura o relativi alla movimentazione e allo stoccaggio degli stessi con particolare attenzione all’adozione di soluzioni innovative sul piano tecnologico e digitale, ivi incluse quelle volte ad assicurare la tracciabilità dei prodotti.
DOTAZIONE FINANZIARIA: 47.000.000 euro
Programmi di investimento da 300.000 a 5.000.000 euro formati da un minimo di 3 ad un massimo di 6 Progetti di investimento.
BENEFICIARI
Forme associative o consortili, costituite o costituende tra soggetti proprietari o gestori di superfici agro silvo pastorali pubbliche, private e collettive, comprese le loro associazioni e organizzazioni di categoria/settore. I soggetti richiedenti dovranno avere, alla data di invio della domanda di accesso alle agevolazioni, la titolarità o il possesso delle superfici oggetto della proposta progettuale
INTERVENTI AGEVOLABILI:
Programmi di investimento finalizzati, attraverso l’acquisizione di impianti, macchinari, attrezzature e soluzioni tecnologiche in grado di implementare/migliorare i processi produttivi e quelli organizzativo gestionali e commerciali dei soggetti beneficiari, a:
- la trasformazione e commercializzazione di prodotti della selvicoltura, dell’allevamento e dell’agricoltura
- la logistica e il trasporto dei suddetti prodotti, compresa la linea del freddo
- l’adeguamento edilizio, igienico e funzionale delle sedi dei soggetti beneficiari.
FORME ED INTENSITA’ DELLE AGEVOLAZIONI:
È prevista una copertura agevolativa fino al 75% delle spese ammissibili per ciascun Progetto di investimento, nella forma di contributo in conto capitale o di contributo diretto alla spesa, nei limiti e nelle forme indicate dal bando.
Bando B 3_3 – RICICLO DELLE MATERIE
Il bando, da 10 milioni di euro, punta ad agevolare gli investimenti per la trasformazione delle macerie da sisma in materie prime e seconde per l’edilizia. È rivolto alle imprese, anche associate, comprese le cooperative e le società consortili, con programmi di investimento compresi tra 200 mila e 3 milioni di euro.
Bando A 2_3 e A 2_4 – ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI E COMUNITA’ ENERGETICHE
L’avviso riguarda la presentazione di progetti per realizzare impianti di produzione di energia pulita e sistemi centralizzati di distribuzione e condivisione di energia e calore da fonti rinnovabili. Possono presentare domanda sia gli enti pubblici che le amministrazioni pubbliche con una sede nei crateri 2009-2016, sia le comunità energetiche in via di costituzione, con almeno un ente pubblico o pubblica amministrazione all’interno. I progetti saranno valutati, sulla base di una serie di parametri oggettivi, da un apposito Comitato.
Gli esperti CNA sono a disposizione delle imprese interessate. Scrivi una mail a comunicazione@mc.cna.it oppure compila il modulo per essere contattato senza costi e senza impegni => Clicca qui
Qui la Presentazione dei Bandi PNC Misura B a cura della SVEM.
Qui la Presentazione dei bandi gestiti da Unioncamere B 2.1 – B 2.2 – B 2.3
Qui la Presentazione dei bandi gestiti da Invitalia B 1.1 – B 3.3 – B 1.3a – B 1.3b – B 1.3c
Qui le Schede degli interventi della SUB-MISURA B1 e B2 – LINEE INTERVENTO B1.1, B1.2, B1.3, B1.4, B2.1, B2.2 e B2.3 elaborate da Svem e Camera di Commercio delle Marche.